Piazza d’Armi è un'area milanese di circa 42 ettari nel quartiere di Baggio, utilizzata a fini militari nella prima metà del Novecento. Nel corso della sua storia ha avuto diversi usi e proprietari, ma da decenni è chiusa al pubblico. Lo spazio è stato utilizzato dai residenti per coltivare ortaggi o allevare api, dai senzatetto per trovare rifugio e come luogo dove abbandonare rifiuti e scarti industriali. Dal 2019 il MIBACT ha sottoposto l’area a vincolo paesaggistico-edilizio, riconoscendone lo status di bosco spontaneo. L’attuale proprietà intende vendere l’area, sollevando una ampia discussione su come dovrebbe essere riutilizzata.
Per analizzare il dibattito sul futuro di Piazza d’Armi è stato utilizzato l’aggregatore di notizie “Google News” utilizzando diverse declinazioni del toponimo “Piazza d’Armi” come chiave di ricerca per raccogliere gli articoli pubblicati tra il 2014 e il 2023. Dagli articoli sono emerse quattro posizioni fondamentali: Piazza d’Armi come investimento commerciale, come opportunità per il quartiere, come spazio per il benessere dei cittadini, come riserva naturale di biodiversità locale. Il catalogo “Piazza d’Armi Milano: Ricostruzione di una controversia” raccoglie gli articoli, le parole chiave più rilevanti e le immagini associate ad ogni articolo, raggruppati in base ai quattro punti di vista identificati.
L’installazione è composta da centinaia di tessere, ognuna rappresentante una parola chiave, raggruppate per il punto di vista dell’articolo in cui sono state utilizzate ed ordinate temporalmente. È così possibile osservare la varietà di linguaggio e la sua evoluzione nel tempo.
Il dataset del progetto è costituito da 131 articoli apparsi in rete negli ultimi anni, a partire dal 2014. Gli articoli presi in considerazione hanno una lunghezza minima di 240 caratteri e sono stati pubblicati su varie piattaforme informative online, dai quotidiani italiani (come Il Giorno, Corriere della Sera, etc.) ai blog (Urbanfile, ArcipelagoMilano, etc.). Tali criteri di selezione hanno escluso i media effimeri e i post pubblicati sui social media. Gli articoli presenti nel dataset sono stati trovati utilizzando il motore di ricerca Google e dodici diverse query, che includono "Piazza d'Armi Milano" più diversi termini associati all'area, riportati nella tabella seguente:
Piazza d'Armi Milano | Speculazione |
Baggio | |
Cementificazione | |
Progetto | |
Biodiversità | |
PGT (Piano di Governo del Territorio) | |
Architettura | |
Vincolo Paesaggistico | |
Polmone Verde | |
Storia | |
Decadenza |
Dopo aver letto ed esaminato i 131 articoli trovati, sono state individuate quattro posizioni principali sull'area di Piazza d'Armi, ognuna delle quali corrisponde a una macro-opinione sull'area e mira a rappresentare la diversità all'interno della controversia nel modo più accurato possibile. Queste posizioni sono:
Dopo aver classificato ogni articolo in una posizione, si è proceduto all'estrazione di quattro parole chiave da ciascuno degli articoli originali seguendo due criteri: secondo la ripetizione delle parole (usando un software come wordcount.com), e dell'importanza grammaticale (escludendo dal conteggio articoli, preposizioni, congiunzioni).
Le parole chiave sono state poi stampate in una tessera sia in inglese che in italiano, insieme alla fonte di pubblicazione, al titolo dell'articolo originale e alla data, leggibili come segue:
All'interno di ogni macro-opinione (in ogni pila di tessere), le parole chiave sono state poi riordinate per anno (relativamente alla data di pubblicazione dell'articolo da cui sono state estratte) e per ordine alfabetico.
Sfogliando le tessere, il pubblico è in grado di confrontare e scoprire il linguaggio associato all'area nel corso del tempo. A volte, una stessa parola chiave utilizzata in articoli relativi a macro-opinioni diverse, può comparire in più di una pila.
Complessivamente, la parola più ricorrente nel dataset è parco: presente in tutti e quattro gli schieramenti, compare in totale 32 volte, principalmente negli articoli appartenenti alla macro-opinione Piazza d'Armi come zona benessere. La seconda parola chiave più utilizzata è Verde: compare 29 volte nel dataset, ma mai negli articoli associati alla macro-opinione Piazza d'Armi come investimento commerciale.
L'installazione funziona come un archivio, una rappresentazione spaziale delle principali parole utilizzate per descrivere l'area di Piazza d'Armi a Milano. Tale archivio si compone di 524 tessere in totale, delle quali 8 di colore nero con funzione esplicativa e 35 marcatori annuali.